Luchè :
Queste puttane a poco alla volta me lo cacciano fuori/ sto parlando dell'odio, quello che do a loro/ragazzi veri lo sanno che noi suoniamo/ abbandonando la calma e soddisfando la fame/ i vetri scuri mi separano dalla vita di fuori/ io muoio per le rivincite e mi precipito/ brucio per un desiderio di vincita /mamma me lo dice sempre che alle cose false si da fuoco/dedicato a tutti i dj che non ci suonano, che sono venuti fuori adesso, che lo fanno e non se ne fottono/ volete problemi?/ tu non mi trovi nello studio, la mia voce giù Marianella/ 504 è il numero sulle cancellate dove le ragazze vanno pazze per i cani infami/ li tengono fermi con una sola mano/ la voce mia come ispirazione per la rivoluzione

˜Ntò :
Così funziona, il rione si infiamma con poco/ corone di fiori e la droga mantiene i figli di nessuno/ e poi mi trovo davanti questi pescioni/ fanno come se non conoscessero il Clan/ Spaccanapoli, sette anni fa in tutta Italia/ ci sediamo a tavola con un' altra testa, perchè il gioco è cambiato/ supermercato del disco, roba mischiata, e chi si è affermato ieri in noi non crede/ io e Peppe la accendiamo per loro, nel 2005 caco in mano al rap, facci vedere le pistole/ se chi suona è una fregatura la pista dorme, la troia ti balla sotto le palle, ne ho viste troppe/ ora ci vuole una scossa, qualche osso rotto/ niente da vedere con gli altri che vogliono stare sui rullanti/ contiamo ancora i passi tra le teste pazze/ le panchine, i palazzi, un inchino finto a chi è importante/ e salutiamo i compagni sui fossi...