Gli Inquilini - La Macchina Del Tempo
intro MR MADNESS
reminescenze grazie a un sample, quest'e' la macchina del tempo, rivivi un'epoca storica carica d'odio la macchina, vivrai la strage di quei giorni in pratica, il presente eredita un passato disastrato, hai un futuro condannato, eri incerto ma ti stai ricredendo, stai salendo sulla macchina del tempo
BARRY CONVEX
E' questa l'era dei pezzenti di genti a greggi, di guerre sante di speranze mattanze di streghe e donne sante,l'era di Allah dei rabbini e della cabala del diavolo che parla da una buca in terra arida,e poi la peste attraverso est dal mare, tra le navi tra i topi vacche magre sono scontri di civiltà,
di dei, diversità di popoli allo sbando a comando di un mullah,Gerusalemme sotto assedio, l'odio cresce no rimedio, l'acciaio brilla sulla testa di un eretico,Fra Dolcino, Giordano Bruno un corpo seminudo è Giovanna d'Arco in fumo,sono carne sacrificale, l'intelletto non vale, la storia è uguale il mercante ha il suo fare, non era meglio il medio dei media, è un falso viaggio per chi spera.
PROFETA MATTO
Un impero puo' nascere da un piccolo villaggio - l'estensione se misura solo in base ar coraggio l'alone der terore e' l'arma migliore - uomini e donne impalati e li' i cadaveri a marcire apri i libri di storia, vedi gente ammazzata - perche' gli imperi hanno bisogno della carne macellata la storia nun insegna niente e se ripete - ma oggi e' peggio, se giustificano a corpi de cazzate vojo vede' chi cce rimette le penne - vojo bambini morti, no la mmerda della CNN la guera e' orore colle armi e cor mercato - chi la dichiara oggi c'ha paura der cadavere impalato Bush e' un pupazzo pieno de pretese - Gengis Khan era un grande, massacrava senza scuse preparateve a una nuova guera fredda mondiale - cade un muro a Berlino, se ne fa un altro in Israele...
DANIEL MENDOZA
divenne sera fuori pioveva e la luna piangeva la gente per strada urlava e da li scappava eravamo in fuga da citta' paesi e valli ma restammo compatti era la notte dei cristalli ero esausto mi nascondevo dietro ad un soprabito e tutte le certezze (vanno incontro all'olocausto) non avevo piu' un immagine povere anime i miei occhi oramai e spenti non sputavano piu' lacrime chiesi a Dio perdono se ero ancora un uomo o solo un numero senza nessun nome e nessun ruolo Hitler “ Himler i nomi dei nostri killer registi di una trama truce come nei film thriller io ebreo reo di colpe che io non commisi orrori che uccisero i miei fratelli ed i miei amici e mi domando perche' oggi lo sto raccontando perche' ho il timore che qualcuno stia dimenticando
KENTO
Vivo nel tuo tempo per l'uomo un nuovo inverno di miti in tv nonostante un preoccupante vuoto interno non più cristi qui né santi né mistici neanche più preti veri che ti bastino realistici e anche se dico che il nemico non ha una divisa nella mano ogni potente ha sfollagente made in usa e chiedo scusa se chi non spara ha torto se che guevara è morto ed il black block sotto il cappuccio è un poliziotto quindi cypher in condominio kefiah in faccia al sovversivo su duri scudi in plexiglass investirà esplosivo e l'ho già detto quaggiù non c'è più tempo è buio pesto ed inquilini anonimi hanno l'anima in affitto i boy scout hanno paura del blackout di quanto dura se è la luce di una guerra a dare pace alla terra futura e se domani sarà peggio avremo un logico argomento ruberemo l'oggi con la macchina del tempo.
MAYA FLOREZ
sono ricordi sporchi del passato ma un uomo resta tale se la sua memoria resta nel futuro è presto ma ogni attimo consuma la mia aria in questo di futuro ognuno sa già la sua ora una scadenza minima un battito di ciglia un altro figlio nasce fra la nebbia la famiglia non un rapporto non un bacio non un freddo abbraccio solo un placido silenzio in un millennio affranto il tempo toglie ogni colore ed ogni cosa buona toglie odori e quei sapori nati nella zona non c'è freddo caldo non esiste inverno solo foglie secche in questo lungo e piatto autunno ci aspettavamo grandi guerre con gli alieni lunghi viaggi coi marziani questo era il domani ma il futuro ha ingannato anche i più illustri e i mostri tanti attesi quì siamo noi stessi.
outro MR MADNESS
reminescenze grazie a un sample, quest'e' la macchina del tempo, rivivi un'epoca storica carica d'odio la macchina, vivrai la strage di quei giorni in pratica, il presente eredita un passato disastrato, hai un futuro condannato, eri incerto ma ti stai ricredendo, stai scendendo dalla macchina del tempo.
reminescenze grazie a un sample, quest'e' la macchina del tempo, rivivi un'epoca storica carica d'odio la macchina, vivrai la strage di quei giorni in pratica, il presente eredita un passato disastrato, hai un futuro condannato, eri incerto ma ti stai ricredendo, stai salendo sulla macchina del tempo
BARRY CONVEX
E' questa l'era dei pezzenti di genti a greggi, di guerre sante di speranze mattanze di streghe e donne sante,l'era di Allah dei rabbini e della cabala del diavolo che parla da una buca in terra arida,e poi la peste attraverso est dal mare, tra le navi tra i topi vacche magre sono scontri di civiltà,
di dei, diversità di popoli allo sbando a comando di un mullah,Gerusalemme sotto assedio, l'odio cresce no rimedio, l'acciaio brilla sulla testa di un eretico,Fra Dolcino, Giordano Bruno un corpo seminudo è Giovanna d'Arco in fumo,sono carne sacrificale, l'intelletto non vale, la storia è uguale il mercante ha il suo fare, non era meglio il medio dei media, è un falso viaggio per chi spera.
PROFETA MATTO
Un impero puo' nascere da un piccolo villaggio - l'estensione se misura solo in base ar coraggio l'alone der terore e' l'arma migliore - uomini e donne impalati e li' i cadaveri a marcire apri i libri di storia, vedi gente ammazzata - perche' gli imperi hanno bisogno della carne macellata la storia nun insegna niente e se ripete - ma oggi e' peggio, se giustificano a corpi de cazzate vojo vede' chi cce rimette le penne - vojo bambini morti, no la mmerda della CNN la guera e' orore colle armi e cor mercato - chi la dichiara oggi c'ha paura der cadavere impalato Bush e' un pupazzo pieno de pretese - Gengis Khan era un grande, massacrava senza scuse preparateve a una nuova guera fredda mondiale - cade un muro a Berlino, se ne fa un altro in Israele...
DANIEL MENDOZA
divenne sera fuori pioveva e la luna piangeva la gente per strada urlava e da li scappava eravamo in fuga da citta' paesi e valli ma restammo compatti era la notte dei cristalli ero esausto mi nascondevo dietro ad un soprabito e tutte le certezze (vanno incontro all'olocausto) non avevo piu' un immagine povere anime i miei occhi oramai e spenti non sputavano piu' lacrime chiesi a Dio perdono se ero ancora un uomo o solo un numero senza nessun nome e nessun ruolo Hitler “ Himler i nomi dei nostri killer registi di una trama truce come nei film thriller io ebreo reo di colpe che io non commisi orrori che uccisero i miei fratelli ed i miei amici e mi domando perche' oggi lo sto raccontando perche' ho il timore che qualcuno stia dimenticando
KENTO
Vivo nel tuo tempo per l'uomo un nuovo inverno di miti in tv nonostante un preoccupante vuoto interno non più cristi qui né santi né mistici neanche più preti veri che ti bastino realistici e anche se dico che il nemico non ha una divisa nella mano ogni potente ha sfollagente made in usa e chiedo scusa se chi non spara ha torto se che guevara è morto ed il black block sotto il cappuccio è un poliziotto quindi cypher in condominio kefiah in faccia al sovversivo su duri scudi in plexiglass investirà esplosivo e l'ho già detto quaggiù non c'è più tempo è buio pesto ed inquilini anonimi hanno l'anima in affitto i boy scout hanno paura del blackout di quanto dura se è la luce di una guerra a dare pace alla terra futura e se domani sarà peggio avremo un logico argomento ruberemo l'oggi con la macchina del tempo.
MAYA FLOREZ
sono ricordi sporchi del passato ma un uomo resta tale se la sua memoria resta nel futuro è presto ma ogni attimo consuma la mia aria in questo di futuro ognuno sa già la sua ora una scadenza minima un battito di ciglia un altro figlio nasce fra la nebbia la famiglia non un rapporto non un bacio non un freddo abbraccio solo un placido silenzio in un millennio affranto il tempo toglie ogni colore ed ogni cosa buona toglie odori e quei sapori nati nella zona non c'è freddo caldo non esiste inverno solo foglie secche in questo lungo e piatto autunno ci aspettavamo grandi guerre con gli alieni lunghi viaggi coi marziani questo era il domani ma il futuro ha ingannato anche i più illustri e i mostri tanti attesi quì siamo noi stessi.
outro MR MADNESS
reminescenze grazie a un sample, quest'e' la macchina del tempo, rivivi un'epoca storica carica d'odio la macchina, vivrai la strage di quei giorni in pratica, il presente eredita un passato disastrato, hai un futuro condannato, eri incerto ma ti stai ricredendo, stai scendendo dalla macchina del tempo.
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